SALERNITANA: LA SPINTA DELL’ARECHI –

L’Arechi vuole tornare ad essere un fattore decisivo per la Salernitana e già contro il Sorrento c’è stata la conferma di quanto possa essere importante il sostegno di uno stadio capace di spingere la squadra soprattutto nei momenti di difficoltà. Dopo gli oltre dodicimila di domenica, oggi all’Arechi sono attesi all’incirca diecimila spettatori. Non pochi se si considera che si gioca alle 20 di un giorno feriale. Solo tre giorni fa, in occasione della vittoria batticuore contro il Sorrento con tanto di rimonta nella ripresa e rigore parato da Donnarumma in pieno recupero, sugli spalti dello stadio di via Allende, fresco di riapertura al pubblico dopo le due giornate a porte chiuse, si contarono ben oltre dodicimila anime. Era la prima partita ufficiale aperta al pubblico, si giocava di domenica e non c’era una seconda squadra di mezzo, visto che gli ultras di tutta Italia hanno preso posizione contro la presenza delle squadre B. Stasera si ripartirà dal nucleo base rappresentato dai 5289 abbonati, anche se quelli che hanno sottoscritto la tessera per assistere alle partite interne dalla curva sud non saranno tutti presenti sui gradoni per scelta ideologica. Circa tremila i biglietti venduti in prevendita. Gli ultras granata hanno scelto di seguire la partita da punti di vista differenti. Il Direttivo Salerno resterà all’esterno dell’Arechi mentre il Direttivo Ultras sarà presente sui gradoni della curva sud. Contrari alle seconde squadre, gli ultras granata faranno il tifo per la Salernitana sia dall’interno che dall’esterno dell’impianto di via Allende. E tutti i tifosi granata sono pronti a farsi sentire per poter dare il proprio apporto alla squadra in una partita insidiosa che rientra in un ciclo di gare ravvicinate e già molto importanti.

Autore dell'articolo: Redazione