Con un gol di Ferraris all’ora di gioco la Salernitana centra il poker in campionato e sale in testa alla classifica a punteggio pieno. Davanti ad un undicimila spettatori circa, anche se una parte degli ultras è rimasta fuori per protesta contro le seconde squadre, la Salernitana doma una giovane Atalanta ricca di talento ed anche della sfrontatezza tipica dell’età verde. E’ stata una partita difficile per il valore dell’avversario e per il modo in cui la formazione ospite si è posta al cospetto dei granata, ma la squadra di Raffaele ha dimostrato carattere e maturità e s’è imposta proprio in virtù della capacità di leggere meglio le situazioni cruciali. Dopo aver avuto un’occasione in avvio con Inglese ed aver rischiato sul palo di Vavassori, la formazione di Raffaele ha capito quando era il momento per accelerare e raccogliere i frutti della sua pressione. Dal cross di Cabianca è nato il gol di Ferraris, messo in condizione di battere a rete dalla sponda aerea di Villa. Lesta e letale la girata mancina dell’ex Pescara che ha trovato il suo primo gol in campionato proprio nello stadio in cui aveva collezionato la sua prima panchina in serie A ai tempi del Monza. Dopo il gol, la formazione granata ha cercato di dare protezione alla porta di Donnarumma restando più compatta e coperta con Cabianca a destra e Coppolaro centrale aggiunto. L’Atalanta ci ha provato fino alla fine, ma la Salernitana ha retto ed ha pure sfiorato il raddoppio con Inglese e Frascatore. Nel finale l’arbitro ha prima assegnato e poi revocato un rigore alla Salernitana che ha portato in porto la vittoria, completando il poker iniziale e salendo a dodici punti in classifica. Ora testa alla trasferta di Giugliano dove mancherà ancora Liguori. Da domani via alla prevendita per la gara di mercoledì prossimo in casa con l’Audace Cerignola.

