Come se il divieto non fosse mai esistito, è tornato nella stessa piazza dove non poteva: in piazza Amendola, a pochi metri dal palazzo della Questura di Salerno. Nonostante fosse destinatario di un DACUR (Divieto di Accesso a Specifiche Aree Urbane) emesso proprio per condotte simili, Nello Diodato, 37 anni, salernitano con precedenti penali specifici, si è ripresentato sul “suo” territorio, esercitando ancora una volta l’attività abusiva di parcheggiatore.
Ma questa volta non è passato inosservato. Il 4 ottobre scorso, dopo una segnalazione, gli agenti della Polizia di Stato sono intervenuti rapidamente, cogliendolo in flagrante. L’uomo avrebbe avvicinato un automobilista con atteggiamento minaccioso e insistente, pretendendo una somma di denaro per consentirgli di parcheggiare in un’area non autorizzata.
Per lui sono subito scattate le manette: è stato arrestato con le accuse di tentata estorsione aggravata e inosservanza del divieto di accesso alle aree urbane.
L’arresto del parcheggiatore abusivo recidivo rappresenta la conferma dell’azione avviata dal questore di Salerno, Giancarlo Conticchio, che ha ribadito il pugno duro contro ogni forma di illegalità diffusa e il rafforzamento del controllo del territorio, in particolare nelle zone più sensibili della città e anche nella zona orientale di Salerno, dove in altre occasioni sono stati fermati altri parcheggiatori abusivi.
