È finita con un arresto la lunga scia di incendi che nelle ultime settimane ha devastato il Cilento. I Carabinieri della Stazione di Sessa Cilento, con il Nucleo Carabinieri Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano e sotto il coordinamento del Reparto Territoriale di Vallo della Lucania guidato dal colonnello Valerio Palmieri, hanno fermato un uomo di 42 anni, residente a Omignano, ritenuto responsabile di numerosi roghi dolosi.
Secondo le indagini, l’uomo avrebbe appiccato il fuoco in diversi punti tra Casalvelino, Pollica, Acciaroli, Pioppi, Sessa Cilento, Stella Cilento e Laureana Cilento, distruggendo ettari di macchia mediterranea e mettendo in pericolo abitazioni e aziende agricole.
Gli inquirenti hanno raccolto gravi indizi di colpevolezza per due episodi in particolare, avvenuti l’11 e il 20 agosto, quando l’indagato avrebbe dato fuoco a vari terreni lungo la strada provinciale in località Santa Maria di Stella Cilento.
L’uomo fermato ieri sera al termine di un’articolata attività investigativa basata su osservazioni, testimonianze e riscontri sul campo è stato condotto in caserma a Sessa Cilento è stato poi trasferito al Reparto Territoriale di Vallo della Lucania, dove, dopo le formalità di rito, si sono aperte per lui le porte del carcere.

