Da piazza Bolognini alla zona del trincerone di Salerno. Si sono sposati qui i senzatetto, trovando un nuovo alloggio di fortuna sotto il ponte. Togliere le panchine dal sagrato del Santuario del Carmine in Piazza Bolognini non è bastato a fermare i bivacchi nella zona. I senzatetto che fino a qualche settimana fa trascorrevano qui la notte si sono semplicemente spostati di pochi metri, trovando riparo sotto il ponte del Trincerone, tra via Gonzaga e via Capasso.
Le nostre immagini, girate questa mattina intorno alle 11, mostrano un materasso, coperte e alcune persone ancora distese a dormire. Attorno, scarpe e indumenti sparsi: segni evidenti di una presenza notturna costante. La rimozione delle panchine, decisa per scoraggiare la permanenza dei senzatetto in piazzetta Bolognini, non ha dunque risolto il problema, ma lo ha solo spostato altrove. Poco distante, infatti, un altro accampamento è sorto davanti alla fermata “Duomo-Vernieri” della metropolitana, sotto il Trincerone ferroviario, dove da tempo i residenti segnalano situazioni di degrado e disagio.
Da un lato le panchine svuotate, dall’altro i marciapiedi che diventano letti improvvisati, ma mentre l’eliminazione delle panchine ha diviso i residenti tra favorevoli e contrari dopo la decisione di rimuovere le sedute in seguito al sopralluogo del governatore Vincenzo De Luca, questa mattina il sindaco di Salerno Vincenzo Napoli ha difeso al scelta. E’ stata l’unica soluzione da attuare dopo che altre azioni si sono rivelate inefficaci.
