Latina-Salernitana sarà giocata nel ricordo di Carlo Ricchetti. Lutto al braccio e minuto di silenzio in segno di rispetto per un doppio ex del confronto. Si giocherà in uno stadio con una massiccia presenza di tifosi granata come, del resto, Ricchetti era abituato quando tagliava il campo con la squadra di Delio Rossi. Come era facile prevedere, infatti, la tifoseria granata ha preso d’assalto le ricevitorie abilitate alla vendita dei tagliandi e nel giro di un paio di ore sono andati a ruba i 1500 tagliandi circa del settore ospiti del Francioni. Considerano che per i residenti fuori dalla provincia di Salerno non ci sono limitazioni, è facile pensare che tanti altri salernitani fuorisede abbiano acquistato o lo faranno in queste ore il biglietto per altri settori dello stadio pontino. Per la gara di domenica Raffaele recupera in difesa Cabianca che andrà in panchina, non ancora De Boer e dovrà rinunciare allo squalificato Capomaggio. Inglese sta meglio e, dopo essere andato comunque in panca contro la Casertana, si candida per un posto dal primo minuto in attacco. Il nodo sta a centrocampo: con Tascone certo di una maglia, Raffaele valuta Varone e Knezovic, ma anche Quirini, Di Vico e Iervolino. Il tecnico deve decidere se confermare l’assetto delle ultime gare o tornare al 3-5-2. In ogni caso servirà sacrificio tattico e grande dedizione da parte di chi verrà chiamato in causa. Con la conferma del 3-4-2-1, Liguori e Ferraris agirebbero alle spalle di una punta. Col 3-5-2 resterebbe fuori un attaccante a vantaggio di un altro centrocampista. Le prove di formazione proseguiranno domani e sabato, poi Raffaele tirerà le somme e deciderà su chi puntare.

