Un turismo sempre più connesso, sostenibile e competitivo: è questa la sfida lanciata dalla Camera di Commercio di Salerno con il nuovo Bando PID voucher “Doppia transizione ecologica e digitale” 2025, presentato questa mattina nella sede camerale di via Generale Clark a Salerno.
Un’iniziativa che guarda al futuro della filiera turistica provinciale, sostenendo le imprese nel doppio percorso della trasformazione digitale e della sostenibilità ambientale, due leve ormai imprescindibili per affrontare le nuove sfide del mercato.
Nel corso della conferenza stampa, il presidente di Unioncamere e della Camera di Commercio di Salerno, Andrea Prete, ha illustrato i dettagli del bando, che si inserisce nel quadro delle azioni previste dal Piano Transizione 5.0. Con uno stanziamento complessivo di 1 milione di euro, il bando punta a stimolare investimenti in tecnologie innovative e sostenibili, con particolare attenzione all’efficientamento energetico, oltre a incentivare l’adozione di soluzioni di Intelligenza Artificiale per il miglioramento dei processi aziendali in tutti i settori della gestione.
L’obiettivo è chiaro: accompagnare le micro, piccole e medie imprese del settore turistico verso un modello di crescita innovativo e green, capace di coniugare competitività, efficienza e rispetto per l’ambiente. Il bando, dedicato alla filiera turistica, prevede due linee di intervento: Misura A – Aggregazioni di imprese (da 3 a 20): stanziamento complessivo di 500.000 euro, con contributi fino a 40.000 euro e investimento minimo richiesto di 80.000 euro; Misura B – Imprese singole: stanziamento complessivo di 500.000 euro, con contributi fino a 10.000 euro e investimento minimo richiesto di 20.000 euro.
Le domande di partecipazione potranno essere presentate dal 17 novembre alle ore 11.00 fino al 17 dicembre 2025 alle ore 12.00 esclusivamente tramite la piattaforma Infocamere RESTART. La procedura di selezione avverrà fino a esaurimento delle risorse disponibili; pertanto, il bando potrà essere chiuso anticipatamente in caso di raggiungimento del limite di stanziamento.

