TRUFFA DELLO SPECCHIETTO A MERCATELLO, DONNA RAGGIRATA E DERUBATA DI 400 EURO –

Ancora un episodio della cosiddetta truffa dello specchietto nella zona orientale della città di Salerno. Stavolta la vittima è una donna che mentre era alla guida  , dopo aver avvertito un rumore sospetto alla propria auto mentre percorreva la zona di Mercatello, è stata fermata da un uomo a bordo di un’auto grigia che la invitava ad accostare.

Secondo quanto ricostruito dai Carabinieri, l’uomo ben vestito e dai modi gentili ha sostenuto che la donna avesse urtato lo specchietto della sua vettura, proponendo di evitare la denuncia all’assicurazione e risolvere “bonariamente” la questione con un piccolo risarcimento immediato. Per rendere la scena più credibile, il truffatore ha anche effettuato una telefonata a viva voce con un presunto rivenditore di ricambi, che avrebbe confermato il costo del pezzo danneggiato.

Convinta dalla verosimiglianza della situazione, la donna ha consegnato circa 400 euro in contanti. Solo dopo essersi allontanata si è resa conto di essere stata vittima di un raggiro e ha sporto denuncia presso la vicina stazione dei Carabinieri.

Le indagini sono già in corso: i militari dell’Arma stanno acquisendo le immagini di videosorveglianza della zona, in particolare quelle dei negozi e dei locali attorno alla piazza di Mercatello, nei pressi dell’ufficio postale  e lungo via Ciro d’Amico, a pochi passi dalla caserma. Sarebbero almeno due le persone coinvolte nella truffa.

Quello della signora è solo l’ultimo di una lunga serie di casi simili registrati nelle ultime settimane a Salerno e provincia. La truffa dello specchietto è un raggiro ormai consolidato ma non è l’unica insidia sulle strade. Negli ultimi tempi si sono moltiplicati anche i furti con distrazione, messi a segno con la scusa di chiedere informazioni o di offrire aiuto: mentre uno dei complici parla con la vittima, un altro ruba borse o effetti personali dall’auto parcheggiata o durante il rifornimento di carburante

Le forze dell’ordine invitano i cittadini alla massima prudenza In caso di sospetto di non fermarsi, di non consegnare denaro e di contattare il 112.

Autore dell'articolo: Barbara Albero