La Salernitana scenderà in campo lunedì sera, sapendo già i risultati di Catania e Benevento, di scena domani rispettivamente contro Team Altamura e a Foggia. Contro il Crotone l’obiettivo dei granata non si sposterà in ogni caso di un millimetro perché Raffaele e i suoi andranno a caccia della sesta vittoria interna della stagione che, se conquistata, li confermerebbe al primo posto da soli a prescindere da tutto il resto. Il tecnico granata ieri ha dato uno sguardo interessato al Potenza, sua ex squadra, che arriverà il 23 novembre allo stadio Arechi che, intanto, si prepara al match di lunedì sera. Col Crotone sarà superato agevolmente il muro dei diecimila spettatori che ricorderanno anche Carlo Ricchetti per il quale si è già organizzata una commemorazione a Salerno, per volere della moglie, Antonella, nella giornata di venerdì 28 novembre. Le ceneri del re del taglio saranno portate all’Arechi e poi ci sarà una funzione religiosa nella chiesa di San Demetrio su iniziativa del Salerno Club. La squadra rifinirà domani la preparazione per la sfida con gli squali di Longo che sono all’asciutto da tre partite e che avranno diverse defezioni. Andreoni e Guerra daranno forfait, Murano stringerà i denti. Raffaele pensa alla formazione da mandare in campo in cui torna in rampa di lancio Cabianca che dovrebbe giocare sulla corsia destra, pronto a scalare per comporre anche una linea a quattro che favorirebbe l’avanzamento di Villa. In mediana Tascone e Capomaggio torneranno a fare coppia mentre in avanti Ferraris dovrebbe agire a supporto di Inglese e Ferrari. Liguori ed Achik, titolari a Latina così come Varone, sembrano destinati a partire dalla panchina dove tornerà a far capolino dopo un mese e mezzo De Boer.

