L’ARCIVESCOVO BELLANDI IN PRIMA LINEA PER LA COLLETTA ALIMENTARE –

Una mattinata di sole e solidarietà. Anche l’arcivescovo di Salerno, Monsignor Andrea Bellandi, ha preso parte oggi  insieme ai volontari della Colletta Alimentare, all’iniziativa promossa dalla Fondazione Banco Alimentare ETS sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, un gesto semplice, ma potente, che ricorda alla città quanto la povertà sia un’emergenza silenziosa, quotidiana, e che oggi chiama tutti a fare la propria parte.

A fianco del direttore del Banco Alimentare Campania, Roberto Tuorto, l’arcivescovo ha visitato uno dei principali punti di raccolta in Via De Crescenzo, dove già dalle prime ore del mattino centinaia di cittadini hanno risposto al richiamo della solidarietà riempiendo le borse arancioni con prodotti a lunga conservazione. Olio, legumi, tonno, riso, conserve: piccoli acquisti capaci di diventare grandi gesti, destinati alle migliaia di famiglie che in Campania attendono un aiuto concreto.

Con 6.500 volontari in Campania distribuiti davanti a oltre 950 supermercati, la Colletta Alimentare torna a essere il cuore pulsante dell’impegno sociale della regione, sostenendo una rete di 7.600 organizzazioni territoriali convenzionate con Banco Alimentare (mense per i poveri, case-famiglia, comunità per i minori, centri d’ascolto, unità di strada, etc.) che ogni giorno assistono più di 1.755.000 persone in difficoltà.

Con l’aumento delle richieste di aiuto, la Colletta Alimentare rappresenta un segno concreto di solidarietà, sempre più atteso da chi vive in situazioni di disagio.

Autore dell'articolo: Barbara Albero