PRESO A BOTTIGLIATE IN PIAZZA SANT’AGOSTINO. INDAGA LA POLIZIA DI STATO –

La questura di Salerno la definisce una lite per futili motivi l’aggressione da parte di extracomunitario ai danni di un gruppo di giovani avvenuta nella tarda serata di ieri alle spalle di palazzo Sant’Agostino, con lesioni ai danni di una persona del gruppo.

Salerno registra così una nuova notte di violenza nel cuore di Salerno, a pochi passi dalla Provincia, dove una lite è degenerata in un’aggressione brutale: un giovane è stato colpito alla testa con una bottiglia, visibilmente sanguinante, come mostrano le immagini circolate sui social, girate in via Roma davanti alla chiesa di Santa Lucia, dove il gruppo di ragazzi si sarebbe rifugiato dopo la fuga.

Sul posto sono intervenuti immediatamente gli agenti della sezione Volanti  della Polizia di Stato, che hanno riportato la situazione alla calma e avviato gli accertamenti per ricostruire dinamica e responsabilità. Necessario anche l’intervento di un’ambulanza della Croce Rossa per soccorrere il ferito. Secondo le prime informazioni raccolte dalla Questura, l’autore dell’aggressione sarebbe uno straniero, tuttora in fase di identificazione.

L’episodio riaccende i riflettori su Piazza Sant’Agostino e sull’area circostante, spesso teatro di scontri serali. Solo a fine luglio una maxi-rissa con una cinquantina di persone – tra italiani e stranieri – aveva trasformato la piazza in un campo di battaglia, tra sedie, tavolini e bottiglie usati come armi. Una situazione che continua a preoccupare residenti e commercianti, esasperati da schiamazzi e tensioni notturne, soprattutto nei weekend. Le indagini proseguono per chiarire le cause dell’alterco e identificare con certezza l’aggressore.

Autore dell'articolo: Barbara Albero