“Amo la mia terra e, sul piano istituzionale, ho ritenuto doveroso rivolgere auguri di forma e di sostanza”. Così Edmondo Cirielli, candidato del centrodestra alla presidenza della Regione Campania, sconfitto dal neopresidente Roberto Fico, che si è imposto con un ampio margine mentre Cirielli si è attestato al 35,72%.
“Siamo arrivati a sfiorare il milione di voti: grazie di cuore a chi ha creduto nella nostra battaglia di rinnovamento e cambiamento. Ma dobbiamo prendere atto che la maggioranza dei campani ritiene che l’amministrazione uscente debba continuare a governare”. Il centrodestra è migliorato ed il governo nazionale non è bastato. Con queste prime dichiarazioni all’esito del voto il viceministro Cirielli ha riconosciuto la vittoria di Roberto Fico già due ore dopo la chiusura dei seggi, diffondendo una nota in cui, augurava buon lavoro all’ex presidente della Camera.
Il candidato di centrodestra è poi comparso in conferenza stampa solo dopo le 19, quando si è concretizzato un distacco di circa 20 punti dal candidato del centrosinistra. In sala erano presenti soltanto alcuni suoi collaboratori; assenti, invece, i rappresentanti locali degli altri partiti della coalizione, compresi Forza Italia e Lega.
Interrogato sul suo futuro — se resterà in Consiglio regionale come capo dell’opposizione o tornerà a Roma a ricoprire il ruolo di viceministro degli Esteri, incarico dal quale non si è mai dimesso Cirielli ha risposto che “da soldato” rimetterà ogni decisione alle valutazioni del Consiglio dei ministri e della presidente del Consiglio. È chiaro ha concluso che mi sono candidato per guidare la Campania, ma il popolo ha deciso diversamente. E il popolo ha sempre ragione.
