La Givova Scafati vuole diventare famelica. Così dopo il successo di domenica scorsa con Pistoia, aspetta Rieti per assaporare di nuovo la vittoria. Per i gialloblu è un turno infrasettimanale impegnativo (mercoledì 26 novembre, ore 20.30 alla Beta Ricambi Arena – PalaMangano) perché la sfida è contro una delle squadre protagoniste di questo inizio di campionato. La Sebastiani Rieti veleggia, infatti, al secondo posto con Bologna, Verona e Brindisi. A sole due lunghezze dalla capolista Pesaro.
“E’ il nostro secondo impegno casalingo consecutivo – dice coach Frank Vitucci – contro una squadra che si sta rivelando tra le migliori della A2. Noi siamo chiamati ad alzare il livello del nostro gioco: domenica non siamo stati al top su 40 minuti, ma abbiamo avuto buoni segnali soprattutto nella prima fase di gara. Su quella scia dobbiamo allungare e migliorare la performance. Recuperando quante più energie possibili, visti gli impegni ravvicinati, e mantenendo intatta la determinazione che inizio a vedere nella squadra”.
Rieti non è certo avversario facile. Con due americani di talento come Jarvis Williams e Darius Perry, un giocatore di grande esperienza come Davide Pascolo, un pacchetto italiani consistente con Liam Udom, Fabio Mian, Mattia Palumbo e Matteo Parravicini. E, soprattutto, con la terza bocca da fuoco della squadra – dopo gli statunitensi – nato a Salerno: Tommaso Guariglia.
“Contro Rieti è una partita importante – riflette Marco Mollura, uno dei gialloblu più in crescita in questa fase – vogliamo dare continuità al nostro gioco e ai risultati. Questa squadra è stata costruita per scenari importanti, ma deve dimostrarlo in campo. Il lavoro di coach Vitucci si sta vedendo: ha portato tanta positività, upgrade nel gioco e grande esperienza. Inoltre, siamo sicuri che avremo il nostro pubblico a darci quel sostegno determinante come in tutte le gare casalinghe”.
