Prove di derby in casa granata.
Dal recupero di Matino dipenderanno le scelte nel reparto difensivo di Raffaele. Con l’ex Bari a disposizione, la Salernitana potrebbe schierarsi con Coppolaro ed Anastasio sulle corsie laterali, Golemic e Matino al centro così da formare una linea a quattro davanti a Donnarumma che potrebbe poi trasformarsi a tre con lo sganciamento dell’ex del Catania sulla fascia sinistra. In mediana, out Tascone, Raffaele si affiderà a Capomaggio e De Boer. Per avere più dinamismo il trainer siciliano potrebbe anche chiedere un aiuto a Villa che fungerebbe un po’ da mezzala e un po’ da esterno alto. A destra, invece, potrebbe esserci Michael Liguori. Con due linee da 4 la Salernitana ha affrontato la ripresa del match di Altamura ed anche il tratto finale di quella col Potenza. Tenere palla ed evitare di offrire campo ai tagli degli esterni offensivi di Floro Flores potrebbe essere uno dei punti all’ordine del giorno, ma sarà importante anche schermare Maita, vero metronomo del centrocampo sannita. L’assenza di Tascone priva Raffaele del centrocampista più dinamico e, dunque, bisogna trovare nuove soluzioni. In avvio di stagione, da mezzala ha giocato Varone così come Quirini e lo stesso Knezovic, mentre nelle ultime settimane ha trovato spazio Di Vico. Raffaele potrebbe anche schierare la difesa a tre con uno tra Matino e Coppolaro, Golemic ed Anastasio, Ubani e Villa esterni e due centrocampisti centrali per poi riempire la trequarti con Liguori e Ferraris che darebbero aiuto ai mediani, De Boer e Capomaggio, ed assistenza alla punta centrale. Nel 3-5-2 classico, invece, giocherebbero due punte e ci sarebbe spazio per una mezzala in più. In attesa di buone nuove da Matino e Villa, Raffaele andrà avanti con le prove tecniche di derby fino a domenica quando è in programma la seduta di rifinitura.
