Molto probabilmente un atto intimidatorio. A fare luce su quanto accaduto questa mattina a Sant’Angelo di Ogliara, frazione del Comune di Salerno, dopo il ritrovamento davanti ad una piccola area comune di uno stabile sono gli agenti della squadra mobile guidati da Elvio Barbati e della squadra Volante della polizia di Stato della questura di Salerno

prontamente giunti sul posto, dopo la segnalazione al 112 da parte di un uomo che ha notato – per caso – un oggetto del tipo “piccola bomba” posizionato proprio davanti al cancello di ingresso. All’interno della palazzina situata tra i civici 123 e 125 vi sono molto probabilmente quattro famiglie: alcuni componenti sono stati anche ascoltati dagli agenti della sezione volanti che insieme alla squadra mobile indagano su quanto accaduto. Le auto della polizia nella mattinata non sono passate inosservate, mettendo in allarme i residenti della zona: le forze dell’ordine hanno infatti dapprima provveduto ad intercedere il passaggio all’area dove è stato rivenuto l’ordigno per metterla in sicurezza in attesa degli artificieri che dovranno capire come procedere e se vi è presente o meno una spoletta o del materiale esplosivo all’interno e se l’ordigno è di fattura casalinga o originale. Dunque, interdetta l’area, ma gli agenti – a quanto filtra – pare siano riusciti anche ad acquisire alcune immagini di qualche telecamera presente in zona che potranno essere di supporto alle indagini soprattutto per comprendere chi – molto probabilmente nella notte – si è avvicinato all’area. Le operazioni sono ancora in corso mentre l’area è stata messa in sicurezza con il divieto di avvicinamento. Le indagini proseguono a tappeto e a 360 gradi da parte della polizia anche e soprattutto per capire se nella zona sono presenti persone già note alle forze dell’ordine e se la bomba possa essere indirizzata proprio a qualcuno come atto intimidatorio.

