AEROPORTO DI SALERNO, LE PREOCCUPAZIONI DI FEDERALBERGHI

“Siamo preoccupati per il calo di rotte, voli e passeggeri dell’Aeroporto di Salerno. Siamo ancor più preoccupati che i nostri plurimi appelli per supportare lo scalo con un piano di marketing che sostenesse il traffico aereo ed evitasse conseguenze, già previste ed annunciate, siano caduti e continuino a cadere nel vuoto”. A scriverlo , sulla sua pagina facebook, il presidente di Federalberghi Salerno, Antonio Ilardi, per il quale le tante carenze infrastrutturali, quali la capacità dell’aerostazione e la qualità dei collegamenti, al cui superamento si sta lavorando, non giustificano il fenomeno di contrazione che è in atto da mesi. Lo scalo, come da noi richiesto già tre anni fa, avrebbe dovuto essere supportato con un piano di marketing in tutti i Paesi e le località da cui erano previste rotte verso Salerno.”Oggi va urgentemente programmata questa azione per gli anni a venire se non vogliamo assistere ad ulteriori depotenziamenti dell’infrastruttura- aggiunge Ilardi- E’ illogico pensare di sostenere il turismo in provincia di Salerno con finanziamenti a pioggia o studi astratti. Ogni risorsa va investita nella promozione dello scalo aeroportuale che resta il più decisivo vettore di sviluppo a disposizione del Territorio. Infine, negli auspici del vertice di Federalberghi, l’augurio che gli enti pubblici, gli enti economici e lo stesso gestore possano accogliere il nostro ennesimo appello e la nostra costante e costruttiva disponibilità.

Autore dell'articolo: Monica Di Mauro