SMALTIMENTO ILLECITO DI RIFIUTI, SEQUESTRATA VASTA AREA A ROCCADASPIDE

Una lotta senza fine quella del contrasto agli illeciti ambientali da parte dell’Arma dei Carabinieri Forestali in provincia di Salerno. L’ennesimo intervento repressivo finalizzato ad interrompere una illecita attività che da tempo veniva svolta da un imprenditore con la collaborazione e disponibilità di un tecnico e di una impresa compiacente, ha consentito ai militari del Nucleo Carabinieri Forestale Capaccio-Paestum in collaborazione con il personale del Nucleo Provinciale Guardie Giurate Ambientali dell’Associazione Accademia Kronos APS di interrompere tale illecita attività. L’operazione ha consentito di individuare, dopo una intensa attività di indagine, il responsabile di un diffuso fenomeno di inquinamento, riconducibile all’illecito smaltimento e tombamento di inerti di origine edilizia ed altre tipologie di rifiuti. A seguito del controllo presso l’azienda artigiana, i militari ed il personale tecnico del Nucleo Provinciale Guardie Giurate Accademia Kronos, accertavano che limprenditore contrariamente a quanto disposto dalla normativa ambientale ed al fine di realizzare delle aree presumibilmente da destinare a parcheggi, smaltiva illecitamente tonnellate di rifiuti nei terreni di sua proprietà per poi favorirne la copertura con terreno vegetale e terre di scavo e sconvolgere di fatto quella che era l’originaria orografia del territorio in assenza di qualsiasi titolo abilitativo. Infatti nel prosieguo dell’attività ispettiva i militari accertavano che il titolare dell’azienda con la collaborazione di una azienda edile e di un tecnico, in assenza di qualsiasi titolo abilitativo ed a seguito dell’illecito smaltimento di tonnellate di inerti di origine edilizia aveva realizzato numerosi riempimenti ma, anche l’illecito innalzamento del piano di campagna al fine di ampliare dei piazzali aziendali e creare una nuova viabilità di servizio su di una superficie stimata pari 5000 mq. Alla luce di quanto accertato i militari ed il personale tecnico del Nucleo Guardie Ambientali Accademia Kronos, considerato che lentità del fenomeno nonché lassenza di qualsiasi titolo abilitativo, procedevano al sequestro della superficie aziendale e della viabilità di accesso all’area in quanto realizzata a seguito dell’apporto e del tombamento di rifiuti ed alla denuncia in stato di libertà del titolare della società proprietaria dei terreni, del titolare dell’azienda edile e del Direttore dei Lavori del cantiere perché in concorso tra loro favorivano l’illecito smaltimento di rifiuti speciali non pericolosi con conseguente applicazioni delle nuove e più incisive sanzioni introdotte dal Decreto Legge 8 agosto 2025, n. 116 “Disposizioni urgenti per il contrasto alle attività illecite in materia di rifiuti, per la bonifica dell’area denominata Terra dei fuochi” nonché per violazioni alla normativa edilizia. Si ringrazia l’Arma dei Carabinieri Forestale per il costante impegno nelle molteplici attività di contrasto del traffico ed illecito smaltimento di rifiuti ed a tutela dell’ambiente.

Autore dell'articolo: Redazione