Il piccolo settore ospiti dello stadio Curcio di Picerno ospiterà sabato poco più di 630 tifosi granata che spingeranno la squadra di Raffaele, chiamata a superare ansie, limiti e paure dell’ultimo periodo. Serve una vittoria per rilanciarsi in classifica e per rinfrancare il morale. Contro Picerno e Foggia si dovrà provare a fare bottino pieno per arrivare alla sosta ancora in linea con l’idea iniziale che era quella di competere per il primo posto. Raffaele pensa al 3-5-2 con Inglese e Ferrari insieme dall’inizio per dare peso e profondità e per sfruttare la spinta sulle fasce di Longobardi e Villa. Serviranno anche inserimenti e cambio di passo in mediana ed ecco che il trainer siciliano potrebbe rispolverare dal primo minuto Ettore Quirini nel ruolo di mezzala in cui lo si intende riconvertire a tempo pieno viste le sue attitudini ad attaccare l’area avversaria. Anche contro il Trapani l’ex Lucchese s’è spinto assiduamente nei sedici metri avversari nello spezzone di gara che ha potuto giocare e non è escluso che sabato possa toccare a lui. Potrebbe fargli spazio De Boer, che appare ancora in fase di rodaggio dopo lo stop muscolare di due mesi. L’olandese potrebbe subentrare nel corso della gara per far valere le sue qualità nel palleggio. Non ci dovrebbero essere novità in difesa dove Anastasio e Matino saranno confermati ai lati di Golemic. Ancora indisponibili Cabianca, che sta seguendo il suo percorso di recupero dopo il secondo infortunio muscolare rimediato col Crotone, e Frascatore, che sta lavorando a parte.

