La Salernitana ha chiuso l’esercizio 2024- 25 con una perdita di 31 millioni. Il disavanzo accumulato nella stagione conclusasi con la retrocessione in C è inferiore rispetto a quello del precedente esercizio che si era attestato a -41. L’assemblea dei soci tenutasi il 27 ottobre scorso ha approvato il bilancio al 30 giugno 2025, dando seguito al Cda del 20 ottobre in cui era stato presentato ed approvato il progetto di bilancio. Sulla perdita di esercizio hanno pesato anche gli oneri derivanti dalle precedenti stagioni in cui la Salernitana ha militato in Serie A e le svalutazioni dei diritti alle prestazioni sportive dei calciatori (5,6 milioni). La retrocessione dalla massima serie ha comportato la drastica riduzione dei proventi sul versante dei diritti televisivi, ad esempio, visto che in A la Salernitana aveva ricevuto oltre 32 milioni annui, mentre in B la somma percepita è stata di circa 1.5 milioni. Diminuiti anche i ricavi da botteghino e sponsorizzazioni. Da segnalare che gli apporti di capitale complessivi per il periodo preso in esame (’24-’25) da parte del socio unico IDI S.r.l. sono stati pari a 31 milioni di euro, tutti interamente versati in occasione dell’Assemblea dei Soci del 27 ottobre. Va evidenziato che Danilo Iervolino attraverso «il Socio Unico I.D.I. S.r.l. ha supportato, nei precedenti esercizi, le esigenze finanziarie – così nel verbale dell’Assemblea dei soci – e patrimoniali della Società attraverso apporti di capitale per complessivi Euro 87,5 milioni e, nella stagione sportiva 2024/2025, ha continuato a supportare il fabbisogno finanziario e patrimoniale della Società attraverso ulteriori apporti di capitale per un importo pari a Euro 31 milioni, già interamente versati. Inoltre il Socio Unico ha provveduto a rilasciare un impegno formale, fino alla data di approvazione del bilancio 30 giugno 2026, nel procedere al ripianamento delle perdite e a sostenere finanziariamente l’attività della società in modo da garantirne la continuità aziendale qualora la società non sia in condizione di raggiungere autonomamente l’equilibrio di gestione economico e finanziario. Si segnala infine che il Socio Unico, in data 29 settembre 2025, ha deliberato la sottoscrizione di un apporto in conto capitale di Euro 20 milioni, di cui Euro 15 milioni già versati ed utilizzati per l’estinzione del finanziamento sottoscritto con Banca Generali». Intanto, va segnalato che la sessione estiva del mercato si è chiusa con un attivo di oltre due milioni. Ed ora si guarda al mercato di gennaio.

