Non è rossa, ma verde, la panchina scoperta questa mattina davanti alla scuola Matteo Mari, nel cuore del quartiere Torrione. Un colore che rappresenta speranza e si pone l’obiettivo di parlare ai giovani per promuovere una cultura del rispetto e della non violenza.
E’ questo il colore scelto per la panchina dedicata a Melania Rea, vittima di femminicidio che diventa simbolo di memoria e futuro in Piazza A. Trucillo, nei pressi dell’Istituto Comprensivo “Matteo Mari”, dove questa mattina si è svolta la cerimonia di intitolazione accompagnata dall’esibizione dell’Orchestra Sinfonica “Barra Mari”.
L’iniziativa è stata promossa dall’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Salerno. Alla cerimonia inaugurale hanno partecipato il Vicesindaco e Assessore alle Pari Opportunità Paky Memoli, l’Assessore alla Mobilità Rocco Galdi e la Dirigente Scolastica dell’Istituto Comprensivo “Barra Mari” Maria Ida Chiumiento. La scelta del colore non è stata casuale hanno tenuto a sottolineare : il verde rappresenta la speranza, la rinascita e la vita, un messaggio rivolto soprattutto alle giovani generazioni affinché il ricordo di Melania si trasformi in educazione al rispetto, consapevolezza e prevenzione della violenza di genere. Melania Rea scomparve il 18 aprile 2011, mentre si trovava in compagnia del marito e della figlia di appena 18 mesi.

