Forza Italia prende le distanze dalle modalità di affissione di Lello Ciccone. Dopo le indiscrezioni riportate oggi sul quotidiano “Il Mattino” in base alle quali anche altri candidati come l’ex assessore comunale che si era avvalso per l’attachinaggio dei suoi manifesti delle due vittime , uccide dalla faida di Ogliara per il controllo del business elettorale, avrebbero fatto ricorso a questo tipo di manodopera, in una conferenza stampa questa mattina il nuovo segretario cittadino Raffaele Adinolfi ed il candidato Gigi Casciello hanno voluto dire la loro sulla questione invocando regole più rigide e fermando l’affissione abusiva. In particolare Adinolfi chiede di prendere esempio da altri comuni anche vicini al capoluogo dove l’individuazione di spazi specifici ha in qualche modo frenato il fenomeno, mentre Casciello ha spiegato di avvalersi di ragazzi volontari del partito.
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