Un miliardo e mezzo di investimenti già in corso per il biennio 2015-2017 e un totale di tre miliardi e mezzo per nuovi programmi sullo sviluppo e l’occupazione. E’ questo il piano per il sostegno alle imprese e le opportunità di lavoro in Campania presentato oggi da Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania. “Un programma imponente – ha spiegato De Luca – di politiche per il lavoro, suddiviso in tre capitoli: l’incentivo alle imprese per favorire nuovi investimenti, le politiche di sostegno ai disoccupati o a quelli che perdono il lavoro e nuovi investimenti in grado di creare posti di lavoro”. “Per le imprese – ha detto De Luca – investiamo 500 milioni di euro contenuti nel patto per la Campania per introdurre il credito d’imposta sugli investimenti in macchinari e tecnologia, che è suddiviso tra le imprese piccole, medie e grandi. Una risorsa importante, in grado di attrarre investimenti nuovi. Finanziamo poi la defiscalizzazione degli oneri sociali: il contributo dello stato si riduce al 40% ma con l’integrazione della Regione garantiamo il 100% di defiscalizzazione: per ogni nuovo assunto in Campania per tre anni non ci saranno oneri sociali per l’impresa che assume. Abbiamo deciso anche un contributo della Regione una tantum di 7.000 euro per ogni assunto a tempo indeterminato”. De Luca sul tema dell’occupazione ha spiegato che è previsto “un capitolo che riguarda i giovani disoccupati, con quasi 200 milioni di euro per garanzia giovani e aiuti alla formazione nelle botteghe artigiane, senza dimenticare un sostegno agli ultracinquantenni che perdono il lavoro, per la loro ricollocazione nel ciclo produttivo, con “garanzia over” c’è l’opportunità diretta per oltre 100 aziende, di accogliere ex lavoratori che uscirebbero da mercato lavoro, con una dotazione di 10 milioni di euro”. “Infine – ha aggiunto De Luca – c’è un grande capitolo che riguarda, per un importo di un miliardo e mezzo di programmi che sono già in corso investimenti concordati con il ministero dell’economia, accordi di programma quadro che sono già in atto, accordi per la banda larga e complessivamente tre miliardi e mezzo di euro per investimenti tesi a creare nuova occupazione. Ovviamente questo in attesa che per settembre decolli definitivamente il Por Campania 2014-2020 che ci consentirà di investire oltre dieci miliardi di euro per lo sviluppo della Regione”.
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