E’ finito in manette con l’accusa di tentata estorsione, danneggiamento e molestie il 28enne salernitano N.D. Il giovane, lo scorso 11 giugno, si era recato presso un bar del centro storico di Salerno, minacciando il proprietario di incendiargli l’attività e di rompergli la testa se non gli avesse consegnato il denaro richiesto. Al diniego qualche giorno dopo l’amara sorpresa, riscontrando alcuni danneggiamenti dell’esercizio. Stufo, il gestore ha denunciato il fatto alla Polizia. Gli agenti della squadra mobile, su disposizione di ordinanza di custodia cautelare emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Salerno, hanno fatto scattare le manette. Da alcune indagini degli uomini della sezione falchi della Squadra Mobile, sembra che il giovane aveva già in precedenza minacciato altri gestori di locali e negozi sempre del centro storico.
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