La Guardia di Finanza ha denunziato 3 rivenditori di mangimi per animali operanti nelle Province di Salerno e di Potenza per detenzione ai fini di vendita di prodotti scaduti. L’ipotesi di reato formulata dalla Procura della Repubblica di Lagonegro (PZ) è quella di frode in commercio. “Fido & C.” ringraziano i Finanzieri della Tenenza di Sapri che, in collaborazione con i colleghi lucani, hanno controllato numerosi esercizi commerciali ubicati nelle province di Salerno e Potenza in cui erano detenuti e pronti per la successiva immissione in consumo mangimi per l’alimentazione degli animali da compagnia più diffusi, poiché risultati non conformi alle più elementari regole di etichettatura e conservazione previste dalla disciplina di settore. Gli alimenti, infatti, si presentavano, fin dai primi controlli effettuati dalle Fiamme Gialle, privi di data di scadenza, già scaduti e/o con data di scadenza abilmente cancellata in modo tale da rendere impossibile l’identificazione dei tempi di consumo; molte confezioni, inoltre, che da li a poco sarebbero state poste in vendita, sono state rinvenute in pessimo stato di conservazione per la presenza di parassiti al loro interno, e quindi altamente nocive in caso di assunzione. L’attività, condotta avvalendosi delle specifiche competenze tecniche del Servizio Veterinario dell’ASL di Salerno – U.O. di Sapri – Sala Consilina, ha permesso di riscontrare che tutti i lotti erano destinati all’alimentazione dei più diffusi animali d’affezione e da compagnia. L’operazione, coordinata dal Procuratore Capo della Repubblica di Lagonegro, Dott. Vittorio Russo e convenzionalmente denominata “Non mi Fido”, ha permesso nel complesso di sottoporre a sequestro circa 7 tonnellate di prodotti alimentari e segnalare n. 3 soggetti responsabili, nei cui confronti sono state anche accertate responsabilità amministrative previste specificatamente in materia mangimistica per l’irregolare commercializzazione di prodotti non conformi. Grazie all’intervento delle Fiamme Gialle sapresi è stato inferto un duro colpo a tale mercato “parallelo”, a tutela dei più cari amici dell’uomo e anche dei meccanismi di regolare concorrenza sul territorio. L’operazione svolta testimonia con fermezza come, ancora una volta, sia elevata l’attenzione della Procura della Repubblica di Lagonegro e della Guardia di Finanza a contrasto delle frodi in commercio su tutto il territorio di competenza.
Articoli correlati '
01 MAG
VIE DEL MARE, DOMANI 2 MAGGIO TAVOLO TECNICO IN PREFETTURA –
È in programma domani mattina alle 10, presso la Prefettura di Salerno, il tavolo tecnico richiesto dalla compagnia di navigazione...
01 MAG
MALTEMPO, ANCORA TEMPORALI IMPROVVISI IN CAMPANIA
La Protezione Civile della Regione, in considerazione delle valutazioni del Centro Funzionale, ha prorogato di ulteriori 24 ore, su gran...
01 MAG
PRYSMIAN FOS, IN CORTEO PER LA FESTA DEL 1° MAGGIO A NOCERA INFERIORE –
Sono in piazza, per la festa del lavoro, anche se il loro si è fermato dal 15 aprile scorso quando lo stabilimento della Prysmian Fos di...
30 APR
INCIDENTE STRADALE LUNGO LA SS 691 FONDO VALLE SELE, GRAVEMENTE FERITO 37ENNE AUTOTRASPORTATORE
Grave incidente stradale questo pomeriggio lungo la SS 691 Fondo Valle Sele al chilometro 14 che ha visto coinvolti un autotreno ed...
30 APR
PRECIPITA LUNGO IL SENTIERO DELLE TRE GROTTE, ESCURSIONISTA RECUPERATO CON ELISOCCORSO
Questa mattina un escursionista è precipitato lungo il sentiero delle tre grotte a Nocera Superiore. I compagni hanno prontamente...