Il sindaco di Salerno Vincenzo Napoli aveva ribadito nei giorni scorsi che il Comune non è un ufficio di collocamento. E così i disoccupati organizzati non si sono demoralizzati, perchè hanno avviato alcuni incontri con il sindacato della Cgil per valutare la possibilità di costituire una cooperativa sociale. Ciò nonostante continuano il loro presidio sotto i portici di Palazzo di Città a Salerno perchè l’attenzione sulla disoccupazione nel comune capoluogo non deve calare. Stamani con loro, una quindicina di disoccupati, anche Anselmo Botte, della segretaria della Cgil di Salerno, responsabile delle Politiche del Welfare e fasce deboli ed il consigliere comunale Peppe Zitarosa.
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