Oltre quaranta furti ai danni di automobili compiuti sul territorio capaccese dall’ottobre del 2014 ad oggi. A finire in manette sono state tre donne, tutte di origine slava, residenti ad Eboli tra le località di Santa Cecilia e Campolongo. La banda è stata sgominata grazie ad una lunga attività di indagine portata avanti dai carabinieri della compagnia di Agropoli e dalla Procura della Repubblica di Salerno, sotto il coordinamento del sostituto procuratore Maurizio Cardea. Decisive, per giungere all’arresto eseguito dai carabinieri della stazione di Capaccio scalo, sono state le immagini delle telecamere dei sistemi di videosorveglianza di diverse attività commerciali del territorio. Imputabili alle tre ladre alcuni dei furti portati a segno ai danni di auto parcheggiate lungo il litorale pestano e all’interno dell’area archeologica di Paestum.
Articoli correlati '
05 MAG
BOX DOCCIA: QUALI MODELLI SCEGLIERE PER RENDERE SPECIALE IL PROPRIO BAGNO
Nel contesto dell'arredamento contemporaneo, il bagno assume un ruolo sempre più centrale nella definizione dello stile e del comfort di...
04 MAG
PESSOLANO: IL COMUNE DI SALERNO DEVE FARE DI PIU’ PER LA SICUREZZA. VIDEOSORVEGLIANZA E FORZE DELL’ORDINE –
Serve piu’ sicurezza per garantire ai cittadini una vivibilità del territorio, con particolare riguardo a quella che viene spesso...
04 MAG
TORNA DAL 26 MAGGIO PORTO DI PAROLE: SI NARRANO “MONDI” –
Per sette giorni il Centro Pastorale San Giuseppe (via Guido Vestuti) a Salerno si trasformerà nell'unica grande isola delle narrazioni...
04 MAG
UNA PANCHINA GIALLA PER L’ENDOMETRIOSI AL MASUCCIO SALERNITANO –
Arriva anche a Salerno al porto Masuccio Salernitano la panchina gialla dell'endometriosi per sensibilizzare e dare informazioni. Si chiama...
03 MAG
NON RISPETTA IL DIVIETO DI AVVICINAMENTO ALLA EX MOGLIE, 42ENNE FINISCE AI DOMICILIARI
Nel rispetto della presunzione di innocenza e fermo restando che eventuali giudizi di responsabilità potranno conseguire solamente a...