Ci saranno oltre diecimila tifosi sugli spalti, ci saranno i patron in tribuna d’onore, ma, soprattutto, ci sono tre punti da prendere senza esitazioni per alimentare la rincorsa playoff: nella gara di questa sera contro il Cittadella la Salernitana vuole ingranare la quinta. Dopo aver accorciato il divario dalla zona playoff grazie alle quattro vittorie di fila ottenute dando sempre prova di grande sicurezza e solidità, ora la squadra di Bollini deve superare l’ostacolo più insidioso perchè c’è il rischio di dare per scontata una partita che, invece, è tutt’altro che tale. Il Cittadella ha ritrovato, sabato scorso, a Latina, quel successo in campo esterno che mancava da sei mesi e che gli ha permesso di consolidare la sua posizione in zona playoff. I granata di Venturato hanno cinquanta punti, cinque in più della Salernitana che, questa sera, vuole accorciare le distanze da una squadra che all’andata si impose per due a zero, sfruttando l’espulsione di Tuia per rompere la parità. Un girone dopo il divario si è assottigliato, sia per quanto riguarda i punti in classifica sia per il livello del gioco e delle prestazioni offerte dalle due squadre. Inoltre, la Salernitana è nel suo miglior momento di forma e vuole proseguire in questa direzione, cavalcando l’onda lunga della vittoria di Pisa ed alimentando l’entusiasmo della tifoseria che sta apprezzando l’impegno e la voglia dei ragazzi di Bollini. Le vittorie e le prestazioni dell’ultimo periodo hanno riacceso anche l’entusiasmo di Lotito, che ha promesso la sua presenza nella serata in cui a Roma andrà in scena il derby di Coppa Italia. Una scelta che certifica l’importanza del momento: ora che la classifica si è fatta interessante, la vicinanza di Lotito e Mezzaroma alla squadra è ancor più opportuna. Stasera, insomma, non mancherà nessuno. Da un martedì di campionato ad un altro gli orizzonti granata sono cambiati in meglio. Il 28 febbraio, quando all’Arechi la Spal passò per due a uno, spirava il vento della contestazione, questa sera, invece, per la gara col Cittadella, si respirerà un clima diverso: Salerno è tornata ad entusiasmarsi e non solo per via dei risultati ma perché ha ritrovato l’idea di Salernitana, cioè una squadra che lotti ed abbia fame. E che, si spera, non abbia perso l’appetito. Dopo le magre di quel martedì grasso contro la Spal, stasera è vietato restare a bocca asciutta.
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