La quantità di acqua insufficiente, dovuta alla siccità, sta provocando la moria di pesci in alcuni affluenti del fiume Tanagro, il corso d’acqua che per la sua interezza attraversa il territorio del Vallo di Diano. Decine di esemplari di carpa e di persicotrota sono stati rinvenuti morti o agonizzanti sul letto fangoso del fiume. E, a seguito della moria di pesci, decine di volontari dell’associazione River Keepers Tanagro si sono mobilitati nelle ultime ore salvando oltre quattrocento carpe che sono state prelevate dai corsi d’acqua prosciugati ed immesse in affluenti del Tanagro che non hanno subito cali di quantità d’acqua. Si tratta di esemplari di grosse dimensioni del peso, in alcuni casi, anche di circa sette chilogrammi. L’operazione di salvataggio, continuerà anche nei prossimi giorni, è coordinata dalle guardie ambientali dell’ATAPS di Sala Consilina.
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