MENICHINI CAMBIA DUE PEDINE: TOCCA AD AKPA E A CASASOLA

Leonardo Menichini conferma il 4-3-3, ma cambia un paio di pedine nell’undici di partenza. A Venezia ci sarà spazio dal primo minuto per Akpa Akpro in mediana e per Casasola in avanti. L’ex Tolosa prenderà il posto di Minala e completerà il reparto con i confermati Di Tacchio ed Odjer. L’argentino, invece, è in predicato di rilevare Orlando nel tridente. L’ex Vicenza ha giocato solo mercoledì scorso la sua prima partita da titolare in due stagioni a Salerno e potrebbe essere una carta importante in corsa, anche perchè, a sua volta, Casasola non è al meglio della condizione dopo il viaggio in Argentina per l’ultimo saluto al papà, prematuramente scomparso. Bisogna dosare le energie, raschiando il fondo del barile se serve, perchè domani sarà l’ultima e più importante partita della stagione che potrebbe anche non finire al novantesimo. Si parte dal due a uno per la Salernitana, ma il regolamento prevede che, nel caso in cui ci sia parità di gol dopo la gara di ritorno, si proceda con i supplementari e con gli eventuali tiri dal dischetto. In caso di tempi supplementari, poi, ci sarà la possibilità di effettuare una quarta sostituzione per i due allenatori. Si giocherà alle ore 18, orario non proprio benevolo vista la calura di questi ultimi giorni ed anche il clima potrebbe essere un fattore. Difficile immaginare ritmi altissimi anche perchè le due squadre saranno chiamate a giocare per la seconda volta in quattro giorni dopo tre settimane senza campo. Gambe e testa: chi ne avrà di più, potrà conquistare la salvezza sul campo. La Salernitana ha un piccolo, grande vantaggio: quel gol in più da cui ripartire e che dovrà essere valorizzato al Penzo con una partita accorta ma non rinunciataria.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto