Nel corso di mirati controlli, i carabinieri della Compagnia di Sapri, guidati dal capitano Matteo Calcagnile, hanno apposto i sigilli ad un’area a ridosso dell’area portuale di Scario adibita ad una attività di rimessaggio e custodia di imbarcazioni.
All’interno dell’area recintata, area sottoposta a vincoli, i militari hanno rinvenuto 29 barche, di piccole e medie dimensioni, tirate a secco in attesa della stagione estiva mentre all’interno di un capannone si svolgeva, senza le prescritte autorizzazioni, l’attività di rimessaggio e manutenzione dei natanti.

