Le Associazioni di categoria delle Macroaree del comparto riabilitativo e sociosanitario della Regione Campania (Acop, Aias, Aiop, Aisic – Associazione lmprese Sanitarie in Campania, Anaste, Anffas Campania Anisap, Anpric, Aris Campania, Aspat, Confapi, Confesercenti Salute, Confindustria Napoli, Fed.I. Salute, Nova Campania) hanno ufficialmente invitato e diffidato la Regione Campania a dare seguito, entro il 23 luglio, agli accordi tariffari sottoscritti il 20 febbraio e 19 maggio 2025.
In assenza sono pronte alla mobilitazione annunciando di autoconvocarsi per giovedì 24 luglio p.v. presso gli uffici regionali.
Gli accordi, sottoscritti a seguito di un lungo tavolo tecnico concertato con l’Amministrazione regionale, mediante unico atto deliberativo di immediata adozione dei profili tariffari aggiornati, prevedono l’adeguamento delle tariffe per i servizi riabilitativi e sociosanitari, inclusi i setting di salute mentale, e decorrono dal 1° aprile 2025.
Tali aggiornamenti sono stati concordati, validati e previsti nel “Documento Tecnico di uscita dal Piano di Rientro” (D.G.R.C. n. 127 del 20/03/2025), e non comportano riduzioni nelle prestazioni erogate, bensì un adeguamento dei budget in funzione dei costi effettivi con l’impegno regionale di rideterminare i limiti di spesa adeguando il budget in funzione degli incrementi proposti.
“Dopo quasi cinque mesi dalla firma del primo accordo e oltre due dal secondo, registriamo con forte preoccupazione il mancato recepimento con delibera degli impegni formalmente assunti dalla Regione. L’inerzia istituzionale compromette l’equilibrio economico-finanziario degli enti erogatori, che hanno agito fino ad oggi con responsabilità e spirito costruttivo”, hanno affermato in maniera unanime i Presidenti delle Associazioni di categoria.
Le Associazioni di categoria, nel ribadire la totale assenza di ostacoli normativi o tecnici all’adozione dell’atto deliberativo, annunciano per il 24 luglio 2025 alle ore 11:00 un’autoconvocazione presso gli uffici della sede della Direzione Generale per la Tutela della Salute al Centro Direzionale di Napoli (Isola C3, piano 10°), avendo cura di informare di questa autoconvocazione anche le altre Associazioni, non risultanti tra le sottoscrittrici della diffida inviata all’Assessore regionale Ettore Cinque, al Direttore generale per la Tutela della Salute e il Coordinamento del S.S.R. Antonio Postiglione e per conoscenza al Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, che hanno partecipato al tavolo regionale di confronto sulla tematica tariffaria dei setting prestazionali del comparto riabilitativo e sociosanitario.
In caso di ulteriore inadempienza, le Associazioni si riservano di attivare tutte le iniziative e azioni utili, in ogni sede ritenuta opportuna, per garantire il rispetto degli accordi sottoscritti e tutelare la sostenibilità del comparto.

