700 euro per una casa vista mare… che però non esiste. Si arriva in vacanza, valigie pronte e bambini in festa. Ma nel luogo di destinazione non c’è nessun appartamento. Solo la delusione, e un truffatore ormai introvabile.
Succede nel cuore del Cilento, sempre più spesso. Da Ascea marina a Castellabate, Da Camerota a Palinuro, Sapri e Scario: le mete più amate del Cilento sono finite nel mirino dei truffatori. Il meccanismo è semplice quanto efficace: rubano foto vere dai social o dai siti di affitti, creano un annuncio falso su piattaforme come Subito.it o Facebook… e il gioco è fatto.
Dalle spiagge di Palinuro alle meraviglie di Castellabate, cresce il numero di turisti ingannati da annunci fasulli e case fantasma. Un fenomeno preoccupante, su cui Fenailp Turismo lancia l’allarme sul fenomeno, purtroppo in forte crescita, delle truffe legate alle case vacanze nelle principali località turistiche della costa a sud della provincia di Salerno fornendo una serie di consigli per difendersi dalle truffe
Per questo, Fenailp consiglia alcune semplici ma fondamentali precauzioni: è importante utilizzare solo metodi di pagamento tracciabili, come bonifici bancari o piattaforme sicure che offrano garanzie di rimborso. Vanno assolutamente evitati pagamenti anonimi, come le ricariche su carte prepagate. Prima di procedere, è bene verificare l’identità del proprietario, chiedendo un documento e un contratto scritto di locazione.
Un altro aspetto da non sottovalutare riguarda gli annunci online: meglio affidarsi a siti ufficiali e portali certificati, evitando quelli che propongono prezzi troppo bassi, spesso specchietti per le allodole. Attenzione anche agli indirizzi e-mail: le caselle generiche come Gmail o Yahoo sono meno affidabili rispetto a quelle collegate a un dominio ufficiale. Quando possibile, è preferibile avere un numero fisso di riferimento, più difficile da disattivare rispetto a un cellulare.
Un’ulteriore verifica può essere fatta cercando informazioni online sull’immobile o sul proprietario, per scoprire eventuali segnalazioni di truffa. Richiedere foto aggiuntive o una videochiamata in diretta può aiutare ad accertarsi che l’immobile esista davvero e sia disponibile.
Infine, è fondamentale conservare tutte le ricevute di pagamento e le conversazioni con il locatore, per tutelarsi in caso di problemi.
«Le offerte troppo vantaggiose devono far scattare un campanello d’allarme – avverte Marco Sansiviero, Presidente Nazionale di Fenailp Turismo –. Solo pagamenti sicuri e verifiche accurate possono garantire vacanze senza imprevisti».
Per chi desidera ulteriori chiarimenti o vuole segnalare situazioni sospette, è attivo il numero verde 800 983 363.

