In pieno giorno, sul Lungomare tra passanti e turisti, si aprono casette, si rubano soldi e birre, e si calpesta il lavoro onesto di chi ogni giorno si rimbocca le maniche. Non è solo un furto: è una sfida alla legalità. “Ora basta”. Anche questa mattina il furto di una borsa . E’ il grido d’allarme lanciato su fb da Aniello Ciro Pietrofesa, Presidente Provinciale di ANVA Confesercenti di Salerno all’indomani di un altro episodio di microcriminalità a Salerno , questa volta ai danni delle casette in legno del Mercatino dei Sapori Tradizionali e dell’Artigianato, manifestazione organizzata da ANVA Confesercenti Provinciale di Salerno sul lungomare Trieste, in zona Santa Teresa.
Nella tarda mattinata di ieri , tra le 11:00 e le 12:00, ignoti hanno forzato diverse strutture espositive in pieno giorno, incuranti della presenza di passanti e turisti. I danni stimati ammontano a circa cento euro, mentre da una casetta sono stati rubati una cinquantina di euro in monete e una decina di bottiglie di birra.
Un copione che, purtroppo, si ripete, episodi simili si sono già verificati nelle scorse settimane, sempre sul lungomare nella zona di Torrione. La situazione ha portato a un aumento delle denunce presso la Questura, con una media preoccupante di circa 15 furti al giorno, tra telefoni cellulari, borse, portafogli e documenti, colpendo soprattutto i turisti.
A lanciare un accorato appello è Aniello Ciro Pietrofesa, Presidente Provinciale di ANVA Confesercenti di Salerno:
“Non possiamo più tollerare questa escalation di furti. Una città che non garantisce sicurezza non può dirsi turistica. Si rischia di vanificare tutto il grande lavoro fatto dall’Amministrazione per la promozione del territorio. I commercianti sono stanchi di vivere nella paura, rischiando di perdere quanto costruito con grandi sacrifici. È ora di intervenire con decisione, prima che i cittadini si sentano costretti a farsi giustizia da soli.”
Nel suo post su Facebook, Pietrofesa ha anche condiviso alcune immagini dei danni subiti e di persone che bivaccano stabilmente in spiaggia, sollevando ulteriori interrogativi sul presidio e il controllo del territorio urbano.
L’auspicio è che si possa rapidamente rafforzare la presenza delle forze dell’ordine nelle zone più esposte, con controlli mirati e un piano sicurezza che tuteli residenti, commercianti e turisti. Salerno merita di essere vissuta in serenità.

