In Campania è emergenza per gli assegni di cura destinati alle persone con disabilità gravissime. Fondi fermi da anni e burocrazia paralizzante mettono a rischio il diritto all’assistenza per migliaia di famiglie. A lanciare l’allarme è la VI Commissione Politiche Sociali del Consiglio Regionale.
I consiglieri regionali Bruna Fiola, Franco Picarone, Roberta Gaeta e Nino Savastano hanno riunito in audizione amministratori locali, associazioni, cooperative e rappresentanti del Terzo Settore per affrontare una questione sempre più urgente. Due i nodi principali. Il primo: le risorse assegnate dallo Stato alla Campania, ferme a 70 milioni di euro, sono insufficienti per rispondere alla crescente domanda, aumentata anche per effetto di nuove pronunce giudiziarie che estendono il diritto agli assegni a chi è affetto da autismo. Il secondo: un sistema di rendicontazione troppo rigido, che blocca l’erogazione dei fondi anche per minime irregolarità formali nella documentazione degli Ambiti territoriali.

