Tra i fiori e i peluche lasciati in ricordo dei piccoli angeli, spuntano anche i bidoni della spazzatura a pochi centimetri da una tomba di una bimba: è l’immagine inviata alla nostra redazione che indigna e ferisce i familiari dei piccoli sepolti nel “Campo degli Angeli 3” del cimitero di Salerno. “Uno sfregio inaccettabile” hanno denunciato in un luogo che dovrebbe essere di silenzio e rispetto, dove invece si registra invece mancanza di sensibilità.
A denunciare la situazione, è un familiare di una bimba defunta di appena sette anni che ha segnalato con foto e video alla nostra redazione la presenza dei contenitori di Salerno Pulita, sistemati proprio lungo il vialetto attaccati alla lapide della piccola che ne impedisce il passaggio. Già le tombe sono strette e collocate l’una accanto all’altra, e piazzare i contenitori in questo modo mette in pericolo la sicurezza delle persone perché sono un intralcio e soprattutto gli anziani rischiano di cadere.
Nonostante le segnalazioni e le rassicurazioni ricevute dalla direzione del cimitero, i bidoni restano lì. Eppure, spiegano i parenti, all’interno del camposanto esistono aree apposite dove i contenitori dovrebbero essere collocati senza offendere la memoria dei defunti e per legge andrebbero collocati rispettando le distanze dalle tombe.
“Non si mettono bidoni della spazzatura davanti a una tomba, ha denunciato il fratello della piccola occorre rispetto per tutti, ma soprattutto per i bambini.” Una collocazione che, oltre a impedire il passaggio ai visitatori, toglie decoro a un luogo che dovrebbe essere sacro. Da tempo, i familiari chiedono un intervento deciso del Comune, dei servizi cimiteriali e di Salerno Pulita per spostare i mastelli e ripristinare dignità e ordine nel Campo degli Angeli.
Un appello che resta sospeso tra dolore e indignazione, in attesa che qualcuno ascolti davvero il grido silenzioso di chi chiede solo rispetto… per la memoria e per l’amore che non muore mai.

