BREDA RIPENSA A VERDE E SORIANO –

Le condizioni di Bronn lasciano un margine di dubbio a Breda e la risonanza magnetica di controllo svolta nei giorni scorsi non è un buon segnale, anche se sono state escluse lesioni ossee. Il precedente dei mesi scorsa con Tongya, dopo il colpo subito da Bastoni col Cesena, però, lascia qualche dubbio. Anche allora furono escluse lesioni, ma poi Martusciello spiegò bene la situazione e comunque il calciatore non fu utilizzabile per diverse settimane. Bronn dovrebbe essere un caso molto diverso, ma sarebbe bene fare chiarezza. Ruggeri si tiene pronto per ogni evenienza per completare la difesa a tre, mentre sugli esterni Ghiglione e Corazza intravedono la possibilità di operare un sorpasso su Stojanovic e Njoh, assolutamente insufficienti ed imprecisi a Carrara tatticamente e tecnicamente. In mediana Amatucci ha la spia delle energie in rosso ma Breda dovrebbe affidarsi ancora a lui, magari affiancandogli il più dinamico Zuccon. Poi servirà qualità per arrivare con pericolosità in area ed allora a sostenere Cerri ci potrebbe essere spazio per Verde e per un centrocampista in grado di diventare trequartista ed incursore al tempo stesso. Soriano potrebbe ritrovare una maglia da titolare con Reine-Adelaide e Tongya da buttare nella mischia in corsa al pari di Raimondo. Muovere bene le pedine sulla scacchiera sarà il compito di Breda. Metterci cuore e voglia sarà la missione dei calciatori in campo.

Autore dell'articolo: Redazione