CALCIO A 5, DOPPIO SUCCESSO PER FELDI EBOLI E SPORTING SALA CONSILINA

Una Feldi Eboli dominante fa suo il derby contro la Sandro Abate Avellino, con il risultato che rispecchia l’andamento della gara. Le volpi si impongono con un tennistico 1-6 al PalaDelMauro, in una gara mai messa in discussione con i ragazzi di Antonelli che hanno il pieno controllo dal primo all’ultimo minuto.

DOPPIO CAPONIGRO – La Feldi va subito in vantaggio grazie alla rete di Vincenzo Caponigro che calcia dalla distanza e complice l’intervento scomposto del portiere porta in vantaggio le volpi e sblocca il derby. Passa meno di un minuto e ancora lo scatenato Caponigro si prende la scena: batte la rimessa laterale servendo Ugherani e poi si va a prendere il passaggio di ritorno calciando di prima intenzione sul palo opposto, fulminando Vitiello. Doppietta per il vice capitano della Feldi. Ci prova anche Liberti senza successo, mentre Kenji è il più attivo tra gli irpini, con mister Basile che poco dopo la metà di primo tempo schiera il portiere di movimento. Ad andare vicina al gol però è ancora la Feldi, con capitan Dalcin che sfiora il tris con un tiro dalla distanza dei suoi, ma che non buca la rete. L’Avellino si rende pericoloso solo nel finale di tempo con una grande occasione per capitan Abate che a porta vuota non riesce a correggere in rete un tiro di Botta.

DERBY ROSSOBLU’ – Nella ripresa dopo una prima fase molto tattica, la Feldi Eboli trova il tris con il guizzo di Calderolli, che con la sua classica azione si accentra e non lascia scampo al portiere. Passano però pochi minuti e il capitano dell’Avellino, Abate, riesce ad accorciare le distanze dopo una serie di batti e ribatti in area di rigore, è 1-3 al PalaDelMauro. Prova subito a rifarsi viva la Feldi con Salas che sfiora la rete, ma mister Basile opta ancora per il portiere movimento. I padroni di casa però non creano grandi pericoli, sono sempre le volpi a rendersi pericolose prima con Calderolli che sfiora la doppietta, poi è Selucio a calare il poker per le foxes. A meno di 4 minuti dal termine arriva anche il quinto gol della serata per i ragazzi di mister Antonelli, a siglarlo è Francesco Liberti che si accentra dalla destra e lascia partire un sinistro magico dalla distanza che si insacca senza lasciare scampo a Vitiello. Nel finale la Feldi chiude il derby in grande stile, con la rete dell’1-6 firmata dall’ex di giornata, Lorenzo Etzi, che chiude la gara con un risultato tennistico.

Una vittoria molto importante che permette alle volpi di restare ancora nella scia dei campioni d’Italia della Meta Catania, vittoriosi nella supersfida contro L84. Sono solo tre i punti che separano le due squadre, a due giornate dal termine. L’obiettivo della squadra del presidente Di Domenico è di raggiungere la posizione migliore possibile e per fare questo dovrà passare da due gare di fuoco contro Roma e L84. Stesso discorso anche per il Catania che affronterà l’Active Network in lotta per la qualficazione ai Playoff e poi chiuderà sul campo del Napoli. Un finale di Regular Season equilibrato come non si vedeva da anni nel calcio a 5 italiano, merito di due squadre meridionali ormai protagoniste assolute degli ultimi anni della storia di questo sport.

SANDRO ABATE-FELDI EBOLI 1-6 (pt 0-2)

Marcatori: 1’40”, 2’20” e 36’20” Caponigro, 25’30” Calderolli, 29’00” Abate, 34’00” Selucio, 39’30” Etzi

Il dato saliente è che da stasera lo Sporting Sala Consilina è matematicamente salvo. Ma in verità, la cosa più importante è che la squadra di Conde, in odor di rinnovo, si è rimessa seriamente in corsa per l’ottavo posto, rimettendo la freccia sull’Active Network risalendo a due sole lunghezze dalla Sandro Abate. Va detto che comunque non è stato semplice piegare il Benevento, presentatosi a San Rufo senza Fabinho, Lolo Suazo e Josema ma con una squadra tutt’altro che remissiva nonostante la sentenza della retrocessione arrivata già lo scorso fine settimana. Ed è proprio legata a sabato la recriminazione maggiore in casa salese: se il ko di Manfredonia, amarissimo per come arrivato, fosse stato evitato, stasera dalle parti di San Rufo si sarebbero fatti calcoli molto più possibilistici.

LA CRONACA – Si parte subito a ritmi sostenuti. Al 2’33” Vidal riceve da Baroni, si gira e calcia, la palla deviata da un difensore lambisce la base del palo; sugli sviluppi del corner Baroni impegna in un difficile intervento Marchesano. Sporting decisamente più propositivo e il vantaggio arriva al 3’16”: affondo di Edelstein, pescato da Vidal, Marchesano si supera sul primo tiro ma nulla può sul tap-in del laterale argentino. Al 4’05” Fatiguso sguscia alle spalle dei difensori beneventani ma Marchesano respinge in uscita; ancora un’altra bella giocata di Fatiguso al 5’25”, ma ancora una volta Marchesano si oppone con bravura.

Gioco che si tiene su toni elevati. Al 10’19” ci priva Vidal dall’out sinistro, Marchesano devia di piede in angolo il potente diagonale; l’ex portiere salese in mostra all’11’23”: Baroni offre la palla ancora a Vidal che si incunea nella difesa sannita trovando davanti a sé il solito Marchesano, che al 15’ dice non al tentativo di Arillo. Sulla ripartenza è Fiuza a rispondere per due volte a Titon. Sala vicino al raddoppio con la sventola di Arillio che centra in pieno la traversa al 15’20”, si cambia fronte ed è Guerra a prendere il palo, con Fiuza decisivo nella deviazione. Poco dopo il portiere del Sala sbarra la strada ancora a Titon.

La squadra di Conde va vicina ancora una volta al raddoppio con Igor la cui percussione assistita da Arillo finisce sull’esterno della rete, occasione che di fatto diventa l’anteprima del 2-0 salese: Arillo stavolta infila l’angolino basso sull’uscita di Marchesano portando il Sala sul 2-0 al 19’29” e sul doppio vantaggio all’intervallo.

Si riparte e subito Marchesano in spaccata si oppone ad Arillo evitando il terzo gol salese. Passano pochi secondi e il solito Marchesano col petto ribatte il tiro ravvicinato di Vidal. 4’31”: Marchesano vola sul gran tiro di Delmestre. Marchesano in versione attaccante al 6’25” ma è Fiuza stavolta a dire di no al collega. Si cambia fronte e Marchesano recupera la posizione deviando provvidenzialmente la conclusione di Delmestre. Al 7’30” Benevento vicino al gol: affondo di Titon, scambio con Volonnino ma la palla centra la base del palo.

10’56” punizione di Edelstein per Stigliano che di sinistro infila Marchesano ma non esulta: 3-0 per il Sala. Poker sfiorato da Arillo al 12’25”: la botta dell’attaccante salese centra in pieno il palo alla sinistra di Marchesano. A sei minuti dalla fine Scarpitti inserisce Guerra come quinto di movimento: il tecnico sannita prova ad alzare il baricentro per recuperare il passivo. Benevento meritatamente in gol al 16’03”: gran destro di Colletta che fulmina Fiuza. Poi è Titon che fa gridare al gol con un potente destro allo scoccare del 17’. Ammirevole il serrate finale della formazione ospite, ma la difesa del Sala chiude ogni varco e a dieci secondi dalla fine, sul rilancio di Fiuza, è nuovamente Arillo a mettere in rete il punto del definitivo 4-1.

SPORTING SALA CONSILINA-GG TEAM WEAR BENEVENTO 4-1 (pt 2-0)

Marcatori: 3’16” Edelstein, 19’30” e 39’50”Arillo, 30’56” Stigliano, 36’30” Colletta

 

Autore dell'articolo: Redazione