Giorni e giorni di attesa per ottenere una semplice prenotazione, disservizi su servizi essenziali come l’attribuzione del codice fiscale, criteri difformi da ufficio a ufficio. È questo il quadro preoccupante che emerge dalle numerose segnalazioni giunte al Codacons Salerno da parte di utenti e contribuenti esasperati.
L’associazione dei consumatori ha deciso di intervenire con forza, inviando una formale diffida alla Direzione Provinciale dell’Agenzia delle Entrate e una nota al Prefetto di Salerno Francesco Esposito, chiedendo un intervento immediato per ripristinare condizioni di equità e efficienza nei servizi offerti.
Abbiamo effettuato verifiche dirette presso gli uffici, riscontrando di persona i disagi denunciati dai cittadini, hanno dichiarato Matteo Marchetti, presidente regionale Codacons, e Pierluigi Morena, dell’ufficio legale.
Tra i problemi principali evidenziati nella diffida, spicca l’app di prenotazione che non funziona (una modalità che, nelle intenzioni, dovrebbe semplificare l’accesso agli sportelli) e procedure caotiche per il rilascio del codice fiscale, in particolare per cittadini comunitari ed extracomunitari.
Il Codacons chiede tempi certi, che le tempistiche di attesa non superino i tre giorni e propone un sistema misto di prenotazione, che contempli anche l’accesso diretto per esigenze impreviste. Secondo l’associazione, l’attuale modello non garantisce né equità né buon andamento amministrativo, specie nei casi in cui gli utenti prenotati non si presentano, lasciando sportelli inutilizzati e utenti in attesa senza possibilità di subentrare.

