Il Brescia si sfila e ritira il ricorso alla Corte Federale d’Appello contro la penalizzazione inflittagli dal Tfn. E proprio al Tribunale Federale la Salernitana ha presentato il suo ricorso per bloccare il playout che oggi dovrebbe essere ufficializzato dopo un consiglio direttivo della Lega B. Nel precedente comunicato, impugnato dal club granata, la Lega ha reso note le date, ora dovrà ufficializzare l’abbinamento e cioè Sampdoria- Salernitana, completando così l’iter avviato il 18 maggio scorso quando il presidente Bedin fece slittare il playout originario tra Salernitana e Frosinone. Ripescata la società doriana, che era retrocessa sul campo e che è l’unica ad aver beneficiato delle decisioni fin qui adottate dai vari organi competenti protagonisti della vicenda, la Lega vuole chiudere la stagione con l’ultimo atto ufficiale da consumarsi sul campo. La Salernitana darà battaglia al Tfn ed attende anche l’esito del ricorso presentato al Coni per poi avere la strada spianata per l’ultimo ed inevitabile passo, ossia ricorso al Tar del Lazio che si materializzerà solo dopo le gare del playout e che il club di Iervolino tiene in serbo come ultima carta da giocare per far sì che i comportamenti e le decisioni fin qui firmati dalla Lega vengano passati sotto la lente di ingrandimento di un tribunale che non risponda alla Figc, che vive giorni affilati dopo l’esonero del ct Spalletti e la rinuncia di Ranieri all’incarico. Gravina è assediato, ma non molla. Il Palazzo scricchiola, ma nessuno abbandona la poltrona.
