CARMINE FIORILLO, IL SORRISO DOPO LA TEMPESTA: “GRAZIE A MAMMA E ALLE SUE PREGHIERE” –

È tornato a salutare a ringraziare i medici dell’AOU Ruggi di Salerno protagonisti di quelli che tutti chiamano un miracolo. E le preghiere di Francesca, la mamma di Carmine Fiorillo, lo studente travolto e ferito gravemente alla colonna vertebrale da un albero lo scorso 30 novembre, mentre stava per andare a seguire un corso all’Università degli Studi di Salerno sono state tante e hanno vinto le diffidenze di chi aveva perso le speranze. Che ci fosse la mano di Dio oltre quella dei medici del reparto di rianimazione guidati dal dottor Renato Gammaldi lo si era capito anche dal risveglio dal coma avvenuto in una data simbolica: alla vigilia di Natale. Nove mesi di cure e di lotte, la riabilitazione a Imola e oggi finalmente un po’ di meritato riposo per il Ferragosto prima di ricominciare la terapia ed un sogno: riprendere a studiare e ricominciare da dove tutto si era tragicamente interrotto per una fatalità che insegna come la vita può cambiare in un attimo. Un’intervista a cuore aperto, quella realizzata stamattina con Tv Oggi Salerno, tra i sorrisi e l’emozione, senza indugiare su presunte colpe e responsabilità: sarà la magistratura a chiarire, in un’inchiesta ancora aperta, se quanto accaduto a Carmine poteva essere evitato.