CIRO PISANO: “ECCO I MIEI PROGETTI GREEN” –

Ci saranno delle torri residenziali e anche molto verde attrezzato nel nuovo progetto con il quale Ciro Pisano, proprietario delle Fonderie di Fratte, ha detto sì alla proposta avanzata dal settore edilizia ed urbanistica del Comune di Salerno che gli aveva chiesto con una lettera protocollata lo scorso 19 giugno di manifestare interesse, entro un mese, a valutare un’ipotesi residenziale sull’area PUA  del comparto CR1, quella in pratica di via dei Greci, dove attualmente si trova il sito produttivo delle Fonderie Pisano. Nei prossimi giorni ci sarà un incontro o un tavolo tecnico con il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, ( e presumibilmente anche il presidente della commissione ambiente Artuto Iannelli) per illustrare nei dettagli l’iniziativa con un progetto modificato rispetto a quello che fu avanzato già nel 2013, che, però, deve necessariamente per i proprietari del sito produttivo viaggiare di pari passo con un’ipotesi di delocalizzazione. Ciro Pisano chiede all’amministrazione comunale di Salerno che nell’intesa si è impegnata a velocizzare tempi per una possibile conferenza di servizi sull’ipotesi case, supporto anche all’altro progetto, quello che ridisegna l’impianto con emissioni non più a carbone ma con altiforni alimentati ad energia elettrica dinamica. Si tratta del progetto che era stato presentato dopo l’individuazione nell’area industriale di Buccino, ma che secondo Pisano non è stata neanche preso in considerazione per un no netto ed ideologico. In una dettagliata intervista a Tv Oggi, Pisano chiarisce una serie di aspetti, non sottraendosi a nessuna domanda, smentendo per esempio le voci di una scarsa attività all’interno del sito produttivo di Salerno, dove attualmente lavorano 120 persone in commesse di rilievo europeo ribadendo un impegno costante a ridurre le emissioni. “La Corte europea non ha condannato noi, ma chi ha consentito di fare case in una area produttiva”.

Autore dell'articolo: Monica Di Mauro