COOPER STANDARD, PRESIDIO A CONFINDUSTRIA –

Come un fulmine a ciel sereno. Commentano così i rappresentanti Rsu dei lavoratori della Cooper Standard di Battipaglia che – questa mattina – erano in presidio sotto la sede di Confindustria prima di un incontro chiarificatore per cercare di capire le sorti dell’azienda dopo la decisione – a sorpresa – di spostare alcune lavorazioni in Polonia. Adesso i lavoratori vedono il futuro incerto, nonostante in un primo momento e prima dell’estate erano stati rassicurati. A Battipaglia, lo stabilimento Cooper Standard, storico produttore di guarnizioni per il gruppo Stellantis, si trova nuovamente al centro di tensioni industriali legate alla gestione delle commesse e al futuro occupazionale dei lavoratori. Dopo mesi di intese tra azienda e Organizzazioni Sindacali finalizzate a rafforzare il sito e a garantire continuità produttiva, emergono segnali che minacciano la credibilità degli accordi e la stabilità del lavoro. Le intese raggiunte nei mesi scorsi prevedevano un percorso condiviso e responsabile: una graduale riduzione degli addetti tramite esodi incentivati, la sospensione degli ammortizzatori sociali e relazioni industriali basate sulla trasparenza e sulla fiducia reciproca. L’obiettivo era accompagnare il sito verso una nuova stagione di rilancio, anche in vista di possibili assegnazioni legate ai futuri piani industriali di Stellantis. Tuttavia, la notizia che nello stabilimento di Pomigliano d’Arco è stata allestita una vettura – la Alfa Romeo Tonale – con guarnizioni prodotte da altri stabilimenti Cooper Standard situati in Polonia, ha scatenato indignazione e preoccupazione. Tale scelta, di fatto, apre una linea di produzione parallela che rischia di sottrarre commesse allo stabilimento di Battipaglia, compromettendo definitivamente le prospettive di nuove assegnazioni produttive.

Autore dell'articolo: Brigida Vicinanza