DALLA FOLLA ALLE EMOZIONI VERE, LA NUOVA ERA DEL TURISMO IN COSTIERA AMALFITANA

La primavera 2025 segna un nuovo record per la Costiera Amalfitana, con un incremento del 12% di arrivi turistici rispetto all’anno precedente. Interessante notare come, da solo, il turismo enogastronomico in Costiera sia cresciuto del 5%. Risultati, questi che confermano l’attrattiva senza tempo delle “Divine Costiere”, da Sorrento ad Amalfi, passando per Positano, Ravello e tutti quei borghi che custodiscono intatta l’anima autentica del Sud. A trainare questa crescita non sono solo il paesaggio mozzafiato e il fascino mediterraneo, ma anche una rinnovata offerta turistica fatta di esperienze immersive, sostenibilità, eventi culturali e percorsi naturalistici sempre più richiesti da un pubblico in cerca di autenticità. Oggi chi sceglie la Costiera lo fa non solo per rilassarsi al sole, ma per scoprire a piedi i sentieri panoramici come quello degli Dei, per assaggiare la cucina tipica direttamente nei limoneti o nelle antiche trattorie di famiglia, per partecipare a tour in kayak o laboratori di ceramica tra Vietri e Positano. In questo scenario in continua evoluzione, portali come Costieraamalfitana.com diventano strumenti fondamentali per chi vuole vivere un viaggio informato, ricco di spunti e fuori dagli schemi. Sul sito è possibile trovare suggerimenti su cosa fare, dove dormire, quali percorsi scegliere a piedi o in auto, ma anche racconti di viaggio e consigli locali pensati per chi desidera entrare davvero in sintonia con il territorio. Una vera risorsa ispirazionale e pratica, utile sia nella fase di ricerca che durante il viaggio, con l’obiettivo di aiutare i lettori a vivere la Costiera come farebbe un abitante del posto. Patrimonio dell’Unesco dal 1997, la Costiera Amalfitana è sempre stata celebre per località iconiche come  Amalfi e Positano,  che, pur continuando a esercitare il loro fascino magnetico, oggi sono affiancate, nella loro popolarità, dalle tante le località meno note che stanno conquistando i cuori dei viaggiatori più curiosi: Conca dei Marini, con la sua Grotta degli Smeraldi,  Furore, con il suo fiordo, Praiano, con i suoi tramonti, e Cetara, con l’inimitabile colatura di alici, offrono scorci indimenticabili, cucina d’eccellenza e una tranquillità rara, soprattutto nei periodi di bassa stagione. Anche l’area sorrentina, tra agriturismi vista mare e antichi borghi collinari, contribuisce al successo complessivo di un territorio che ha saputo coniugare bellezza, ospitalità e innovazione. Se il 2024 è stato l’anno della ripresa definitiva, il 2025 si annuncia come quello della consacrazione di un nuovo modo di vivere la Costiera: più lento, più profondo, più vero.

Autore dell'articolo: Redazione