Inizialmente si pensava si trattasse di un parcheggiatore abusivo, ma le indagini con il passare delle ore hanno rivelato dettagli nuovi. il cadavere ritrovato nella serata di ieri in viale Mario de marco a Salerno poco distante dallo stadio Arechi è di un ultracinquantenne di origini ucraine.
I rilievi effettuati dagli agenti delle volanti intervenuti sul posto per accertare la morte dell’uomo e una serie di analisi e prove raccolte dalla polizia scientifica sulla scena del crimine hanno permesso di ricostruire meglio i fatti.
A lanciare l’allarme al 112 nella tarda serata di ieri è stata una donna che percorrendo il tratto di strada che poi si immette su via Clark ha notato sul ciglio della strada dove insiste un fitto canneto il corpo di un uomo riverso a terra che ha permesso di far giungere sul posto un’ambulanza della Croce Bianca e due pattuglie della sezione Volanti della Polizia di Stato.
Sarà l’autopsia disposta dalla procura di Salerno dopo un primo esame del medico legale effettuato ieri sera a stabilire con chiarezza le cause che hanno porato alla morte dell’uomo. secondo gli inquirenti, il decesso potrebbe essere riconducibile a cause naturali, probabilmente un malore improvviso.
L’uomo che indossava solo dei pantaloni non avrebbe fatto rilevare segni sul corpo che potrebbero fare pensare ad un’eventuale violenza fisica subita. Le telecamere di videosorveglianza della zona avrebbero restituito agli inquirenti alcuni frame dove è evidente che l’uomo si accascia al suolo. Ma sarà l’esame autoptico eseguito da uno specialista all’ospedale Ruggi d’Aragona ed ulteriori accertamenti della Polizia Scientifica chiarire le cause della morte e sciogliere ogni dubbio. L’uomo non aveva con sé alcun documento né tantomeno oggetti personali. Potrebbe trattarsi infatti di un cittadino non in regola sul territorio, senza fissa dimora.

