Un albergo con 18 stanze che restituirà al quartiere di Torrione e alla città di Salerno, un pezzo di lungomare, per troppo tempo abbandonato. L’ex ostello della gioventù rinasce dalle ceneri del degrado ed è pronto a volare in alto grazie al progetto disegnato dagli architetti Domenico Maria Manzione e Francesco Rizzo. I due professionisti di Ghelostudio Architettura hanno messo nero su bianco le volontà della nuova proprietà della struttura,, che fu realizzata dalla famiglia Calabrese e ceduta ora al gruppo Soglia. Sono proprio i due architetti a spiegarci, mostrandoci anche il video di come hanno immaginato la riqualificazione, come l’edificio esistente verrà trasformato in una struttura elegante che grazie ad un gioco di vetri e trasparenze renderà di nuovo visibile il mare dalla strada. Una piscina, materiali naturali con prevalenza di legno sul tratto di spiaggia che verrà allungato attraverso il ripascimento che andrà anche a coprire il canale di fuoriuscita del torrente: una riqualificazione delicata ma importante che per i due architetti rappresenta anche un progetto con risvolti di natura sociale per l’impatto benefico che avrà sulla comunità e sul quartiere.
