EXPOSELE 2025: INNOVAZIONE, LAVORO E GIOVANI AL CENTRO DELLA SECONDA GIORNATA

La seconda giornata di ExpoSele 2025 ha confermato la manifestazione come piattaforma di confronto e innovazione per l’agroalimentare del Mezzogiorno. Dalla ricerca scientifica alle nuove tecnologie, dal lavoro per i giovani alle startup, il PalaSele si è trasformato in un vero laboratorio di idee, richiamando centinaia di visitatori, operatori e studenti.


Grande partecipazione al Job Day promosso dal Centro per l’Impiego: oltre 200 persone hanno incontrato aziende e professionisti per nuove opportunità di lavoro. Ottimo riscontro anche per il progetto dell’ASL Salerno sugli screening gratuiti di prevenzione, con prenotazioni per Pap test, mammografie e distribuzione dei kit per lo screening del colon-retto, attivi fino a domani dalle 10 alle 18.


Il sindaco di Eboli, Mario Conte, ha espresso soddisfazione:
«La presenza di studenti, operatori e cittadini dimostra che ExpoSele è un’iniziativa a 360 gradi. Non ci aspettavamo un riscontro di questo tipo. Eboli e i territori della Piana del Sele si candidano a diventare la capitale dell’agroalimentare, con opportunità di internazionalizzazione per le nostre eccellenze».
Per Nicola Calzolaro, del comitato organizzatore, la giornata ha mostrato la forza di un evento capace di abbracciare più dimensioni:
«Operatori, giovani e visitatori hanno toccato con mano opportunità e varietà dell’offerta. Dal dibattito sull’intelligenza artificiale alle coltivazioni innovative, fino alle startup locali, ExpoSele guarda al futuro. Innovazione, lavoro e spazio ai giovani sono la chiave di questo comparto».
Entusiasmo anche dal mondo della scuola. L’IIS “Mattei Fortunato” di Eboli, guidato dalla dirigente Patrizia Campagna, ha proposto una dimostrazione di droni coordinata dal prof. Massimiliano Biagini, illustrandone le potenzialità nei settori aeronautico, agrario ed elettronico. I droni consentono di monitorare coltivazioni in tempi rapidi e a costi ridotti, individuando precocemente eventuali problemi senza interventi invasivi. «Questi momenti ci ricordano quanto i nostri giovani siano una risorsa straordinaria, capace di immaginare e costruire il domani», ha dichiarato la dirigente scolastica Patrizia Campagna. «La scuola non è solo un luogo di studio, ma un laboratorio di innovazione che deve dialogare con le imprese e aprirsi al territorio. È in questa alleanza che nascono opportunità concrete di crescita: i nostri studenti possono confrontarsi con le realtà produttive, acquisire competenze spendibili e intravedere percorsi di lavoro e formazione che li preparano ad affrontare il futuro con fiducia. Un esempio concreto di questa visione è la filiera 4+2 attivata nel nostro istituto: un percorso di eccellenza che prevede quattro anni di scuola superiore seguiti da due anni di formazione terziaria professionalizzante, in stretta collaborazione con università, ITS e aziende del territorio. Si tratta di un modello innovativo che riduce i tempi di accesso al mondo del lavoro, garantendo agli studenti una preparazione aggiornata, mirata e immediatamente spendibile nei settori produttivi più dinamici. ExpoSele dimostra che, quando scuola e imprese camminano insieme, non solo si rafforza il tessuto economico e sociale, ma si aprono ai giovani prospettive reali di occupazione qualificata e di crescita personale e professionale».
Nel pomeriggio, si è svolto il panel “Startup e PMI innovative per il settore agroalimentare”, coordinato da Edoardo Gisolfi, vicepresidente di Confindustria Salerno e socio del Gruppo Stratego. Hanno presentato i loro progetti Eng4Life, EST, Evja, Authentico e Olivander, portando esempi concreti di innovazione e nuove tecnologie al servizio dell’agroalimentare.
Infine, il ringraziamento da parte del Comune di Eboli e del Comitato ExpoSele all’Istituto “S. Caterina da Siena – Amendola” di Salerno per la professionalità dimostrata durante l’ExpoSele Networking Dinner, che ha trasformato l’aperitivo per gli espositori coniugando tecnica e creatività. L’evento ha offerto agli ospiti un’esperienza conviviale all’altezza dello spirito dell’iniziativa: fare rete, condividere saperi e promuovere le risorse del Sele, in un viaggio nel gusto che ha valorizzato le eccellenze enogastronomiche del territorio.

Programma della terza e ultima giornata – Sabato 27 settembre
* Ore 10:00, Sala A – Convegno “Il lavoro nell’agroalimentare”, promosso da ITS Tela, con Sabato D’Amico, Marcello De Nigris e Roberto Parente.
* Ore 10:00, Sala B – Convegno “Alimentazione mediterranea e stili di vita – Il cibo che cura”, organizzato dal GAL Colline Salernitane, conclusioni di Franco Picarone.
* Ore 11:30, Sala A – “Le DOP e le IGP del territorio: strumenti di promozione”, con il sindaco Mario Conte, Confagricoltura Salerno e consorzi di tutela.
* Ore 15:00, Sala A – Convegno di chiusura “Il Cammino dei Picentini nella Rete Europea dei Villaggi della Tradizione”.
* Ore 18:30, Area Mostra fotografica “Attraverso la storia” – Cerimonia di chiusura con consegna attestati “Ambasciatori di Eccellenza”.
ExpoSele è promossa dal Comune di Eboli e organizzata dal Comitato di Scopo ExpoSele 2025, con il patrocinio del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, dell’Agenzia ICE, della Regione Campania, della Provincia di Salerno, della Casa del Made in Italy, della Camera di Commercio di Salerno e del Consorzio Aeroporto Salerno-Pontecagnano.

Autore dell'articolo: Redazione