FESTA DELLA POLIZIA, CELEBRAZIONE A RAVELLO –

Le candeline sono 173 e rimangono accese sulla protezione e sulla sicurezza a tutela dei cittadini con un motto diventato realtà tangibile di presenza e vicinanza: “esserci sempre”. La Polizia di Stato ha festeggiato così l’anniversario dalla sua fondazione, con una cerimonia che si è tenuta nell’incantevole cornice della città di Ravello, in Piazza Duomo e a Villa Rufolo, alla presenza delle Autorità civili, militari e religiose della Provincia.
Questo importante traguardo esalta di nuovo l’impegno e la dedizione delle poliziotte e dei poliziotti per la tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica, per la salvaguardia del pieno esercizio dei diritti e delle libertà fondamentali e per il pubblico soccorso, come ben sintetizzato dal motto #essercisempre. Le celebrazioni hanno avuto inizio alle ore 8.00, nel piazzale antistante la Questura/Prefettura, davanti alla lapide che ricorda gli Agenti Mario DE MARCO e Antonio BANDIERA, con la deposizione di una corona di alloro da parte del Prefetto Francesco ESPOSITO e del Questore Giancarlo CONTICCHIO.
Successivamente, alle ore 11.00, ha avuto inizio la solenne cerimonia nella città costiera di Ravello, in mezzo agli scenari di meravigliosa bellezza che incantano chiunque abbia la fortuna di visitarli. Dopo i messaggi e i saluti istituzionali ha preso la parola il Questore della Provincia di Salerno, dott. Giancarlo Conticchio, che tenuto il discorso di rito. A seguire si procederà la consegna delle onorificenze agli appartenenti alla Polizia di Stato che si sono particolarmente distinti in attività di servizio. L’evento è stato anche l’occasione per fare il punto sull’attività espletata dalla Polizia di Stato in Provincia di Salerno, a testimonianza dell’impegno degli uomini e delle donne in divisa, in un anno passato al servizio della collettività. Presenti gli alunni delle scuole di Ravello che hanno avuto accesso ai padiglioni espositivi sulle attività della Polizia di Stato, con l’esposizione dell’auto storica della Polizia Stradale.

Autore dell'articolo: Redazione