Non sono ancora stati definiti il piano e il percorso per il passaggio della fiamma olimpica nella città di Salerno che avverrà domenica nel tardo pomeriggio e che vedrà piazza della libertà, comunque, al centro dell’iniziativa con l’accensione del braciere. Bisognerà limare al meglio tutti i dettagli e non lasciare niente al caso nonostante sul countdown il tempo stia scorrendo velocemente. Se in un primo momento si era optato per far percorrere il Corso Vittorio Emanuele ai tedofori che dovranno effettuare il famoso passaggio di testimone anche per dare visibilità alle luci d’artista, poi si è optato per deviare il corteo via lungomare. Ma tutto è ancora nella fase embrionale con il coordinamento soprattutto sul piano sicurezza che vede protagonista anche la questura di Roma nella fase organizzativa e preventiva. Nelle prossime ore una riunione in prefettura potrà chiarire gli aspetti lasciati ancora nell’ombra: l’unica certezza è quella della partenza e dell’arrivo dalla zona del Forte la carnale fino in piazza della libertà dove si dovrà verificare anche se sarà possibile far sostare i grandi mezzi dell’organizzazione Milano-Cortina 2026. La preoccupazione è che con i bus turistici che dovranno far effettuare la discesa e la salita a chi verrà in città per le luci a via Vinciprova potrebbe generarsi caos o qualche ingorgo.
