La sentenza della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo (CEDU) rappresenta una vittoria per i familiari delle persone colpite dall’inquinamento delle Fonderie Pisano, ma anche un momento di dolore e riflessione per le sofferenze patite. La condanna dello Stato italiano e degli altri enti responsabili è un riconoscimento importante delle loro lotte e delle loro sofferenze, ma non cancella il dolore e la perdita subiti.
Stamattina, alcuni cittadini della Valle dell’Irno nel corso dell’incontro convocato dal Comitato Salute e Vita per commentare la sentenza della Cedu, hanno condiviso le loro storie e le loro esperienze legate all’inquinamento delle Fonderie Pisano, raccontando le sofferenze e le lotte che hanno dovuto affrontare. Le loro testimonianze sono state raccolte dai microfoni, offrendo un’ulteriore prospettiva sulla vicenda e sottolineando l’importanza della sentenza della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo (CEDU) che ha condannato lo Stato italiano e gli altri enti responsabili.