IERVOLINO RILANCIA A CENA, MA SENZA ECCESSI

I tre punti conquistati non senza sofferenza contro il Foggia hanno permesso alla Salernitana di sedersi a tavola in un clima di grande serenità. La cena natalizia di ieri, a Paestum, è stata un momento di bilancio e patron Iervolino ha voluto parlare alla squadra ed ai dirigenti per ribadire di essere carico e motivato e di aver apprezzato molto quanto fin qui fatto da tutti loro. Parole al miele per Pagano e Faggiano, complimenti sparsi per Raffaele e la squadra. Iervolino ha suonato la carica dicendo che la squadra, sebbene allestita velocemente, è stata costruita per vincere e che la C non è categoria che competa alla Salernitana. Sul mercato il patron non s’è sbilanciato, sottolineando come sia contento di tutti i calciatori della rosa a cui ne potrebbero essere aggiunti altri. A quel punto, ha aggiunto, se qualcuno vorrà andare via, la società non lo tratterrà e ha svelato il retroscena legato a Mazzocchi che in lacrime gli chiese di cederlo al Napoli. Iervolino lo esaudì anche accettando una cifra più bassa del valore del momento del cartellino. Dopo due stagioni sciagurate, la Salernitana può festeggiare il Natale senza tensioni. E’ chiaro, però, che le ambizioni di primeggiare andranno alimentate con un mercato efficace e tempestivo. Alla cena erano presenti anche la prima squadra femminile e una rappresentanza del settore giovanile con il dottor Alfano, il professor Barbato, il prezioso club manager Nastri ed il tecnico della Primavera, Stendardo, chiamato a risollevare le sorti dei boys granata.